Che tipo di alimentazione?
In condizioni normali, la candida si comporta da saprofita e vive sulla mucosa intestinale senza causare problemi.
In determinate circostanze, tuttavia, quest’ospite abituale di pelle, bocca, tratto gastrointestinale e vagina, si può trovare in una situazione di “vantaggio” rispetto al sistema immunitario. La candida comincia così a proliferare in maniera eccessiva causando un danno; in altre parole, questi funghi assumono il ruolo di patogeni e creano una serie complessa di disturbi, sia nell’uomo che nella donna.
Normalmente, le colonie di questi funghi si moltiplicano con l’assunzione di alimenti ed in particolar modo di zuccheri. L’efficienza del sistema immunitario umano è comunque sufficiente per controllarne la proliferazione, anche in caso di dieta ad alto contenuto di zuccheri.
Un utilizzo prolungato di antibiotici e durante stress psicofisici intensi che abbassano le difese immunitarie si sviluppa la candidosi.
Che tipo di alimentazione fare ?
Alimenti da evitare:
- aceto
- alimenti affumicati
- alimenti contenenti lieviti (per esempio pane e pizza)
- alimenti ricchi di conservanti
- arachidi
- bevande alcoliche
- bevande zuccherate
- cereali
- cioccolata
- formaggi fermentati
- pasticceria in genere
- patate
- saccarosio
- yogurt alla frutta
Con una certa moderazione, è possibile consumare pasta e riso se integrali. Sono permessi il pesce e le uova, così come le carni magre, gli oli di semi, le alghe e le verdure.
Viene raccomandato il consumo di yogurt non zuccherati, di probiotici e di prebiotici, di aglio, anice, carciofo, cumino, curcuma, finocchio, kefir e miso.