In autunno siamo tutti più stanchi.
Meno luce significa maggiore produzione di melatonina, l’ormone del sonno, e minori livelli di serotonina, l’ormone del buon umore, fatto che in parte spiega la sonnolenza che ci coglie nelle giornate uggiose e il calo di energia tipico del periodo.
Dunque il mio consiglio è di trascorrere più tempo possibile all’aria aperta, esponendosi al sole o per lo meno alla luce diurna; possiamo aiutarci anche con una dieta ricca di sostanze anti-ossidanti che ci aiuti a contrastare l’effetto dei radicali liberi.
Gli antiossidanti più efficaci sono le vitamine A e C seguite da alcuni minerali, tra cui il potassio, il magnesio, lo zinco, il selenio e il rame.
Via libera a verdure a foglia verde, e nei vegetali di colore rosso-arancione, fonti di carotenoidi e beta-carotene (carote, zucca, pomodori, peperoni); la vita si trova inoltre nel tuorlo d’uovo, nella carne e nel pesce.
La vitamina C è presente in alcuni frutti, tra cui il kiwi, agrumi, uva, ribes, papaya, ananas; e in alcune verdure tra cui peperoni, broccoli, cavoli, cavolini di Bruxelles, cavolfiori, spinaci, verdure a foglia verde.
Potassio e magnesio sono invece i cereali integrali, la frutta secca a guscio e i semi oleosi.
Infine cioccolato fondente e ginseng, riducono il senso di stanchezza e migliorano la capacità di resistere alla fatica.