L’ortaggio protagonista della stagione calda (da giugno a settembre) è il pomodoro.
L’Italia è sul podio tra i primi produttori e consumatori di pomodori al mondo; il merito è delle insalate estive ma soprattutto della nostra salsa di condimento della pasta.
Ma quali sono le caratteristiche nutrizionali dei pomodori?
I pomodori sono ricchi d’acqua, che ne costituisce oltre il 94%; i carboidrati rappresentano quasi il 3%
i grassi rappresentano solamente lo 0,2%. Per questo, cento grammi di pomodoro fresco apportano solamente 17 Kcal., quindi ottimo nelle diete ipocaloriche.
Contengono discreti quantitativi vitaminici come le vitamine del gruppo B, acido ascorbico, vitamina D e, soprattutto, vitamina E, che assicurano al pomodoro le note proprietà antiossidanti e vitaminizzanti. Inoltre stimolano la diuresi (proprietà diuretica), di conseguenza l’ortaggio è anche un ottimo rinfrescante e depurativo, utile ad eliminare le scorie in eccesso.
Ma la principale proprietà antiossidante del pomodoro è dovuta dalla presenza del licopene ; numerosi studi, infatti hanno dimostrato che il consumo di pomodori e di prodotti del pomodoro contenenti licopene è direttamente correlato a un minor rischio di malattie cronicho-degenerative come il cancro e le malattie cardiovascolari.
Il contenuto in licopene dei pomodori dipende dalla varietà e dal grado di maturazione. Per esempio, i pomodori molto rossi arrivano a contenerne 50 mg/kg mentre la varietà gialla può contenerne solo 5 mg/kg. Il succo di pomodoro, il ketchup, la salsa di pomodoro ed i sughi per pizza o per spaghetti offrono il maggior contributo di licopene al regime alimentare. Altre fonti di licopene (alcune diffuse e altre no alle nostre latitudini) sono il cocomero, il pompelmo rosa, la guaiava rosa e la papaia.
Dunque approfittate della stagione per abbondare le vostre insalate di pomodori in quanto oltre ad essere buoni sia per il palato che dal punto di vista nutrizionale, sono pratici e veloci da prepare .