Per noi amanti del sushi: 🍱🍣
tutti pensano che nel sushi ci sia solo riso e pesce ma in realtà la polpettina di riso del sushi viene farcita di zucchero, olio di girasole raffinato e melassa. Inoltre viene utilizzato il riso bianco brillato che , da un punto di vista puramente salutistico e nutrizionale ha un altissimo indice glicemico; in più vi aggiungono anche lo zucchero, anzi spesso 2 o più tipi di zucchero, come saccarosio e trealosio. Per non dimenticare le immancabili salse come quella di soia che ha un elevato contenuto di sodio ; la salsa teriyaki che è molto zuccherina e ricca di sodio; salse grasse come la maionese ; quelli che hanno formaggi o una speciale preparazione come la frittura.
Troviamo quindi un mix di zucchero, aceto, sale e grassi che scatena un vero e proprio piacere sui recettori della lingua e del palato. Dalla lingua e dal palato partono terminazioni nervose che portano tale segnale direttamente nel cervello il quale libera serotonina .
Alimenti ricchi in zuccheri, amidi raffinati come il sushi, creano una dipendenza : producono proporzionalmente un elevato livello di zucchero nel sangue ed innalzano i livelli di insulina, che portano a desiderarne ancora di più. Inoltre, producono anche più alti livelli di serotonina chimica del cervello per cui nelle persone sensibili, soprattutto in coloro che hanno bassi livelli di serotonina, fare un’abbuffata di carboidrati è l’equivalente di una dose di serotonina.
Concludo dicendo che una cena a base di sushi rappresenta il pasto libero della settimana, oppure possiamo mangiarlo più frequentemente ma il segreto sta nel saper scegliere , non strafare e abbinare tipologie giuste di sushi differenti .